content_marketing_immobiliare

Il content marketing immobiliare può aiutarti ad attrarre acquirenti e venditori senza acquistare pubblicità online, contrastando i crescenti costi pubblicitari di Google e Facebook. In questo articolo vedremo cos’è il content marketing immobiliare e perché è così efficace.

Il vantaggio del content marketing immobiliare non è solo in termini economici ma anche in termini di efficacia. Le persone sono sempre più diffidenti verso le pubblicità, mentre sono sempre alla ricerca di informazioni online disinteressate.

Prima di fare una qualsiasi scelta, le persone fanno una ricerca online. Ad esempio, potrebbero cercare consigli sulla vendita della propria casa, piuttosto che consigli sull’acquisto di una casa, su come avere il mutuo e così via.

Ed è qui che può entrare in gioco un agente immobiliare con i suoi contenuti e – soprattutto – farsi trovare, attraendo allo stesso tempo traffico qualificato, di clienti acquirenti e venditori.

Cos’è il content marketing immobiliare? 

Prima di darti una definizione di content marketing immobiliare, voglio partire da un presupposto: il mezzo per raggiungere potenziali clienti è il contenuto. Che sia esso uno spazio pubblicitario piuttosto che un video o un articolo di valore, sempre di contenuto si tratta. 

Di conseguenza e, a maggior ragione se non voglio acquistare pubblicità online, l’unico modo per raggiungere potenziali clienti sul web è attraverso la creazione di contenuti. Qualche esempio?:

  • scrivere un post sui social
  • pubblicare un video su YouTube
  • mandare una email 
  • scrivere un articolo sul tuo blog

Prendiamo i social. Quando si parla di marketing sui social, la definizione di questa attività è “social media marketing”, volendo, potremmo aggiungerci una parola e modificarla in “social media content marketing”.

Perché? 

Perché senza contenuto, non puoi usare i social.

Agli albori del web 2.0, si iniziò a parlare di UGC, ovvero user generated content che tradotto vuol dire “contenuti generati dagli utenti”.

Qualsiasi social network ad esempio, vive di contenuti generati dagli utenti. È grazie a questi contenuti che le persone frequentano i social e, di conseguenza, grazie a questo i Social Network hanno fatto la loro fortuna.

Però attenzione, non basta scrivere qualsiasi cosa ci viene in mente. Fare content marketing vuol dire che, ogni volta che butti fuori un tuo contenuto, lo devi fare con un obiettivo di business in mente.

E non parlo necessariamente di vendere qualcosa in quel contenuto, può trattarsi anche semplicemente di condividere delle informazioni utili per il tuo cliente (e guadagnare la sua fiducia).


L’importante è che ci sia un obiettivo di business, anche indiretto.

Altrimenti si commette l’errore di creare contenuti senza uno scopo ben preciso, il che nella migliore delle ipotesi non porta risultati, nella peggiore potrebbe addirittura danneggiare il tuo business.


Brutalmente, il content marketing è questo:

“buttare fuori dei contenuti con un obiettivo di business”

Dove puoi fare content marketing immobiliare

Come abbiamo visto poco fa, qualsiasi social network si nutre di contenuti generati dai suoi utenti, per cui, puoi creare contenuti di marketing su qualsiasi social.

Il luogo ideale dove creare contenuti, è un blog. Il motivo principale è che, a differenza di social e altre piattaforme di proprietà di terzi, sul tuo blog hai il pieno controllo e non rischi che da un giorno all’altro ti ritrovi con una mano davanti e una di dietro.

Ho dedicato un articolo sull’utilità di un blog per un’agenzia immobiliare

Ci sono poi i social network.

La scelta del social network come piattaforma per produrre contenuti che vadano ad attrarre potenziali clienti è determinata da 2 fattori in particolare:

1) Sul social in questione devono esserci i tuoi clienti

2) Il social deve prediligere un formato in cui hai più chance

Sul punto primo il discorso è abbastanza semplice. Se sul social che stai valutando non ci sono i tuoi clienti, sarebbe inutile produrre dei contenuti. Per cui cerca di capire quali social frequentano i tuoi clienti, scegline uno e parti con il tuo piano di content marketing.

L’ideale, come dicevo prima con il blog, sarebbe affiancare una piattaforma proprietaria ai social network, meglio ancora se supportata da una newsletter. Ho parlato dei vantaggi di dell’email marketing qui: 11 convincenti motivi per fare email marketing immobiliare

Oltretutto, la newsletter è un altro mezzo in cui veicolare i tuoi contenuti, con un vantaggio sostanziale: mentre sui social c’è un algoritmo che filtra e che decide se e a chi far vedere i tuoi post, nella tua newsletter questo filtro non c’è.

Tradotto: quando mandi un’email alla tua mailing list, questa arriva praticamente a tutti, senza algoritmi che filtrano. Gli unici filtri in un invio email sono l’antispam e la casella promozioni, ma si tratta di percentuali trascurabili rispetto alla quota che perdi sui social. Per intenderci, sui social se raggiungi il 10% dei tuoi followers è grasso che cola.

Quali formati usare per il content marketing, testi o video?

Prima di decidere il formato vorrei che facessi una riflessione su cosa ti senti più portato, scrivere o parlare? In base a questo, potresti scegliere di creare un blog, aprire un canale YouTube oppure un Podcast.

Alla fine i formati sono principalmente due: scritto e parlato, che sia esso in video o dietro ad un microfono in un podcast.

Perché è importante capire le proprie attitudini in relazione al formato?

Per evitare di fallire dopo alcuni tentativi.

Infatti, il content marketing è una strategia a lungo termine. Ci vuole tempo. Se cerchi risultati già dopo un mese, riamarrai deluso.

Ed è qui che si crea un grande spartiacque, fra chi fa le cose che pochi sono disposti a fare e chi segue la massa.

Creare un contenuto una volta è semplice.

Creare un contenuto per mesi con costanza è difficile.

Se a questa difficoltà ci aggiungi il fatto che per te sia una tortura scrivere o fare video, le probabilità di successo sono molto scarse.

Il miglior presupposto per avere costanza è scegliere il formato più adatto alle proprie caratteristiche ed iniziare ad amare l’attività di produzione del contenuto.

Come recita Confucio “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita”, ecco una cosa simile accade con i contenuti.

Se ti innamori del percorso anziché della meta, le probabilità di avere successo aumentano esponenzialmente.

L’impatto del content marketing sul cliente

Uno dei motivi che dovrebbe spingerti a produrre contenuti di marketing in modo consistente, è l’effetto che questi producono sui tuoi potenziali clienti.

Immagina ogni tuo contenuto come fosse una moneta.

Moneta che puoi versare nella “Banca della fiducia”.

Ogni volta che crei un video, un articolo o un post sui social, questi pezzi di contenuto diventeranno delle monete da versare nella banca della fiducia.

Più saranno i tuoi contenuti, più fiducia avranno i tuoi potenziali clienti nei tuoi confronti e nei confronti della tua azienda. In termini di business questo si traduce in fatturato. Più le persone si fidano di te, meno barriere avranno ad affidarti un incarico piuttosto che acquistare un immobile che tu gestisci.

Questo vuol dire poter prelevare clienti a comando dal tuo conto fiducia.

Nello specifico ho individuato 5 effetti positivi del content marketing

1) Brand ed Autorevolezza

Oggi è importante rendersi riconoscibili. In un mercato di agenti immobiliari “anche io”, è fondamentale distinguersi e creare autorevolezza.

I contenuti ti permettono di dimostrare realmente le tue competenze e la tua capacità di risolvere i problemi dei tuoi clienti.

Mentre gli altri recitano sui loro profili social messaggi vuoti del tipo “contattaci che noi siamo professionali, cortesi e carini”, tu dimostri in modo concreto quei concetti.

Dire di essere capaci è un conto, dimostrarlo argomentandolo su un articolo, un video oppure grazie ad un caso studio è tutta un’altra storia.

2) Essere cercati dai clienti

La naturale conseguenza della produzione dei contenuti è invertire la tendenza, tendenza in cui non sei più tu ad inseguire i clienti (ad esempio per farti dare un incarico), ma sono loro a cercarti.

Le persone possono cercarti sui social, possono cercarti su Google ecc… Ma per spingerli a fare questo devi aver creato valore prima.

3) Indicizzarsi su Google e su YouTube

Anche qui il discorso non cambia. Per fare in modo che Google o YouTube mostrino un tuo contenuto, quel contenuto deve esserci e deve essere rilevante per il cliente.

Ovvio che non basta scrivere qualsiasi cosa per avere successo. Diamo per scontato che i contenuti che pubblichi siano di utilità per il cliente.

Ed in questo Google è molto bravo a capire se il tuo contenuto è di qualità o meno. Google e YouTube, sono i due siti più visitati al mondo, per questo bisogna fare i conti con loro quando vogliamo essere trovati online da nuovi clienti e per giunta gratis, senza investire in advertising.

Insomma, creare contenuti ti dà una visibilità su Google e YouTube che altrimenti non avresti.

3) Sfruttare la visibilità dei social

Se hai un contenuto, hai qualcosa di interessante da condividere sui social network. Questo stesso contenuto può essere riadattato e pubblicato sulle varie piattaforme social che presidi.

ESEMPIO VIDEO

Se hai creato un video per YouTube, questo video puoi condividerlo sugli altri social, riadattandolo (ad esempio con tanti brevi filmati per stories, reels, short).


Lo stesso video può essere trascritto e diventare un articolo per il tuo blog. L’articolo del blog potrebbe essere diviso in tanti piccoli bocconcini da pubblicare su Twitter.

O magari, l’articolo potresti leggerlo e farlo diventare audio per un canale podcast.

Cosa ottieni in questo modo?

Che da un contenuto prodotto, ne ottieni tanti altri, moltiplicando per n volte il contenuto originale. E quando cambi formato e piattaforma, di fatto stai raggiungendo un nuovo pubblico.

4) Educare il cliente verso la nostra soluzione 

Il problema delle agenzie immobiliari è scremare fra i tanti contatti quelli migliori, quelli ideali con cui lavorare. Cosa ancor più difficile quando hai un’agenzia su strada: ti entra dentro chiunque. E questo si traduce in enormi perdite di tempo e stress.

I contenuti in questo ti aiutano, perché attraggono i clienti migliori, poiché “educati” dai tuoi contenuti.

Sì, educati. I contenuti hanno un impatto educativo perché, da un lato offrono valore (informazioni utili), dall’altro preparano il cliente, rendendolo più consapevole ed informato, in modo che sia anche più realistico ad esempio, quando si tratta di stabilire il prezzo di vendita piuttosto che essere collaborativo quando si tratta di ricevere gli acquirenti a visitare l’immobile.

5) Acquisire e Vendere più facilmente

Alla fine, l’obiettivo del marketing in generale è facilitare la vendita. Il marketing dovrebbe fare il lavoro sporco di attrarre, educare e scremare i potenziali clienti, in modo che tu possa concentrarti solo su quei contatti che hanno un reale potenziale, evitando perdite di tempo e stress con clienti poco qualificati.

Quando un cliente si avvicina a te grazie ai contenuti, stai certo che sarà più semplice vendere a lui che a chi non è stato impattato dai tuoi contenuti.

Non solo, quando questo accade, puoi anche permetterti di alzare i prezzi. Quando il valore percepito dall’altra parte è più alto, puoi chiedere di più. In questo caso il prezzo più alto viene accettato proprio grazie al lavoro che i contenuti hanno fatto sulla percezione che i clienti hanno di te.

“il contenuto è il veicolo per alimentare il passaparola fra i clienti, se non gli dai qualcosa di cui parlare, è difficile che questo accada”

Di cosa parlare nei propri contenuti

Questo spesso è l’ostacolo che un agente immobiliare deve superare quando si appresta a creare contenuti di marketing: di cosa parlo?

In realtà, si tratta di un falso problema, perché di cose di cui parlare ce ne sono molte. E sono lì davanti ai tuoi occhi.

Alcuni consigli:

– parla dei problemi dei clienti (acquirenti venditori)

– rispondi alle domande frequenti

– aiutali ad ottenere una piccola vittoria (es: come scrivere un annuncio o scattare una foto)

In sintesi si tratta di parlare di cose che si vivono tutti i giorni. Condividere il proprio know how con l’obiettivo di guadagnare fiducia, essere rispettati ed alzare il valore percepito dei propri servizi e della propria professionalità.

Il tutto senza avere paura di “regalare informazioni”, perché sono proprio quelle informazioni che ti fanno guadagnare l’attenzione e la fiducia di nuovi clienti, che altrimenti non acquisiresti mai. I contenuti sono la moneta che paghi – con il tuo tempo – per attrarre clienti online, sui social network e sui motori di ricerca.

Conclusioni

Ora tocca a te, mi piacerebbe sapere se già hai iniziato a fare content marketing o stavi pensando di iniziare? Commenta qui sotto:

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Consulente e Formatore, autore del libro: “I Segreti del Web Marketing Immobiliare”, (Franco Angeli), si occupa di Marketing in Justimmobili - la Web Agency specializzata in Siti Immobiliari. Tiene corsi di Formazione sul web marketing immobiliare. Con questo Blog aiuta agenzie, costruttori ed investitori a conoscere e ad applicare i vantaggi del web marketing nel settore immobiliare.

    1 Response to "Content Marketing Immobiliare: perché è importante creare contenuti"

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